Il Gruppo SEA (di seguito anche il “Gruppo”), pubblica annualmente dal 2010 il proprio Bilancio di Sostenibilità secondo le Linee Guida GRI.
Da quest’anno il CSR Report 2017 (di seguito “Bilancio di Sostenibilità”) costituisce la prima Dichiarazione Non Finanziaria (“DNF”) del Gruppo, relativa alla performance di Gruppo per l’esercizio chiuso il 31 dicembre 2017, così come previsto dal D. Lgs. 254/2016 e, ai sensi dell’art. 5 dello stesso decreto, costituisce una relazione distinta contrassegnata da apposita dicitura al fine di ricondurla alla DNF prevista dalla normativa.
Rispetto agli anni precedenti, il Bilancio di Sostenibilità 2017 è stato redatto secondo i “GRI Sustainability Reporting Standards” (2016) e le “Airport Operators Sector Disclosures” (2014) entrambi pubblicati dal Global Reporting Initiative (GRI), secondo l’opzione “Core”. In coda al documento è riportato il GRI Content Index al fine di dare completa evidenza della copertura degli indicatori GRI associati ad ogni tematica emersa come materiale.
Il documento è stato redatto nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell’attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell’impatto dallo stesso prodotto in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dall’art. 3 del D. Lgs. 254/2016.
La rendicontazione non finanziaria presentata nella DNF riflette il principio di materialità o rilevanza, elemento previsto dalla normativa di riferimento e caratterizzante i GRI Standards: il processo di analisi di materialità è descritto all’interno del paragrafo “Come definiamo le priorità del nostro impegno: la materiality matrix”.
Nel presente documento sono dunque descritte le principali politiche praticate dall’impresa, i modelli di gestione e i risultati conseguiti dal Gruppo durante il 2017 relativamente ai temi espressamente richiamati dal D. Lgs. 254/2016 (ambientali, sociali, attinenti al personale, rispetto dei diritti umani, lotta alla corruzione), nonché i principali rischi identificati, connessi ai suddetti temi e le relative modalità di gestione.
Si segnala che la tematica relativa ai diritti umani non è risultata altamente materiale a seguito del processo di analisi di materialità. Si sottolinea che SEA è dotata di presidi procedurali e organizzativi atti a gestire e monitorare quanto previsto dalla normativa vigente in materia. Inoltre, si segnala che il Gruppo sta valutando la possibilità di integrare, all’interno del proprio processo di qualificazione dei fornitori, anche aspetti relativi a tale tematica. A tal proposito, il Gruppo si impegnerà ad inserire, all’interno del proprio Albo Fornitori, specifiche informazioni e valutazioni sulle modalità di gestione, su aspetti quali la parità retributiva, la non-discriminazione, la libertà di associazione e contrattazione collettiva e il lavoro minorile.
Si segnala, inoltre, che la tematica “Security & Safety Aeroportuale” è considerata dalla Società come un prerequisito di tutte le attività del Gruppo. Il tema in questione non è stato collocato all’interno della Matrice di Materialità perché escluso a priori dal processo di valutazione e confronto sull’importanza delle diverse issues, effettuato da management e stakeholder.
Lo sviluppo e l’implementazione di tale attività potrà ragionevolmente richiedere un periodo di circa dodici-diciotto mesi.
Il perimetro delle informazioni qualitative e dei dati quantitativi relativi agli aspetti sociali e ambientali include le società consolidate con il metodo integrale all’interno del Bilancio Consolidato di Gruppo.
Per quanto riguarda i dati economici il perimetro di rendicontazione risulta essere lo stesso del Bilancio Consolidato 2017 del Gruppo1.
Si segnala che in data 22 febbraio 2017 il Consiglio di Amministrazione di SEA SpA ha deliberato di autorizzare lo scioglimento e la messa in liquidazione del Consorzio Malpensa Construction.
Al fine di permettere la comparabilità dei dati nel tempo, è stato introdotto il confronto con i dati relativi agli anni 2016 e 2015; inoltre, per una corretta rappresentazione delle performance e per garantire l’attendibilità dei dati, è stato limitato il più possibile il ricorso a stime che, se presenti, sono opportunamente segnalate.
Il presente documento è stato presentato all’esame e alla valutazione del Comitato Controllo e Rischi il 22 marzo 2018 e successivamente approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 marzo 2018.
Il documento è stato anche oggetto di un esame limitato (“limited assurance engagement” secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A., che, al termine del lavoro svolto, ha rilasciato un’apposita relazione circa la conformità delle informazioni fornite nella dichiarazione consolidata di carattere non finanziario redatta dal Gruppo SEA ai sensi del D. Lgs. n. 254/2016.
Si segnala che all’interno del documento sono utilizzate le seguenti dizioni:
- SEA per SEA SpA;
- SEA Energia per SEA Energia SpA;
- SEA Prime per SEA Prime SpA.
Per ogni informazione relativa al Bilancio di Sostenibilità è possibile contattare la Funzione Corporate Social Responsibility del Gruppo: Sebastiano Renna – Corporate Social Responsibility Manager e-mail: sebastiano.renna@seamilano.eu.
Tale documento è disponibile anche sul sito web del Gruppo SEA www.seamilano.eu, nella sezione “Sostenibilità”.
1 Per la lista delle società del Gruppo consolidate integralmente si rimanda alla Sezione 3 - Area e metodi di consolidamento - della Nota Integrativa del Bilancio Consolidato del Gruppo SEA.